Bentornati sul blog!
Oggi vogliamo parlarvi di un argomento che ci sta molto a cuore, perchè il nostro desiderio è quello di poter in qualche modo istruire ed educare le persone ed i nostri futuri clienti ad essere coscienti dei loro acquisti e quindi responsabili della loro salute.
L’argomento è la differenza tra: cosmetici “naturali” e “biologici”.
Sempre più spesso troviamo sui prodotti le scritte “naturali” e “biologici”, ma cosa vogliono dire veramente? E soprattutto c’è da fidarsi?
Iniziamo subito, con una piccola ma importante premessa: occorre sapere che la nostra pelle assorbe circa il 60% del prodotto che noi applichiamo, per questo motivo è fondamentale sapere se il prodotto contiene derivati del petrolio o altre sostanze chimiche che rischiano di danneggiare la nostra pelle oltre che illuderci di risultati solo temporanei.
Cosa significa la parola “cosmetico naturale”?
Un cosmetico è naturale quando tra i vari ingredienti, contiene anche una piccola parte di origine vegetale. Purtroppo però ormai la parola “cosmetico naturale” non vuol dire quasi nulla perchè in commercio vengono spacciati per naturali anche quei prodotti che contengono solo una piccolissima parte vegetale, per esempio, se un prodotto contiene il 99,9% di silicone e lo 0,1% di estratto vegetale, rientra comunque nella categoria di prodotti naturali e riporta tale scritta!
Esistono poi i “cosmetici naturali certificati” cioè, composti da materie prime lavorate con processi naturali (come centrifuga, distillazione, essiccamento) e non testati sugli animali. Inoltre questi, per poter avere una certificazione naturale non devono assolutamente contenere derivati del petrolio, conservanti sintetici, coloranti sintetici, siliconi, alcol, OGM.
A questo punto occorre sottolineare che in campo cosmetico sono pochissimi quei prodotti composti esclusivamente da ingredienti vegetali (un esempio sono gli olii da massaggio e burri), perchè per mantenere stabile una crema sono necessari emulsionanti, tensioattivi, conservanti ed altre sostanze che legano i vari ingredienti e conservano in maniera corretta le caratteristiche e l’aspetto del prodotto, evitando la creazione di muffe o la proliferazione batterica.
Passiamo adesso ai “cosmetici biologici” cioè prodotti contenenti sì ingredienti di origine vegetale ma coltivati biologicamente senza quindi utilizzare elementi di sintesi o OGM. Per essere definiti tali però devono possedere una certificazione biologica valida. I cosmetici biologici rivolgono la loro attenzione anche alle confezioni e packaging, impegnandosi a realizzarli con materiali riciclati e biodegradabili.
Ci auguriamo di aver fatto un po’ di chiarezza e di avervi incuriositi!
E soprattutto vi consigliamo di leggere sempre con attenzione l’INCI, ossia gli ingredienti riportati obbligatoriamente sull’etichetta, per essere consapevoli di cosa applicate sulla vostra pelle.
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